Il pannello isolante
perfetto per l´isolamento
termico
Tipo
materiale di base
espanso
di polistirolo estruso sotto forma di pannelli Spessore: da 6 mm e da 9 mm
Densità:
40 kg/m3 /
33 kg/m3
ai
sensi della DIN 53420
Formato:
1,25 m x 0,80 m
Conducibilità
0,030 W/mK (valore misurato,
termica:
ai sensi DIN 52612)
Con
la classificazione nel gruppo di conducibilità
termica
035 (valore calcolato λR
= 0,035 W/mK)
si
ottiene per i pannelli isolanti dello
spessore
di 6 mm una resistenza termica di
0,17
m2 K/W
A seguito all’aumento dei prezzi dei carburanti, verrà
percepito dai proprietari di immobili e dai locatari solo alla ricezione della
fattura relativa a tali spese!
Vi sono infatti enormi perdite di calore tra pareti divisorie
in locali diversamente riscaldati (es. 22°C /16°C). In considerazione del
fabbisogno energetico, la tendenza dei prezzi dei carburanti costantemente in
salita assume sempre maggiore importanza.
Al fine di ridurre le perdite di calore, è quindi consigliabile
isolare opportunamente le pareti divisorie dei locali, ad esempio, tramite
pannelli isolanti di polistirolo estruso dello spessore di 6 mm, installati in
modo mirato su entrambi i lati della parete (vedi grafico). La struttura fine e
compatta della cellula permette un ottimo isolamento, anche in caso di spessori
isolanti minori (es. se rapportato al polistirolo espanso, alla lana di vetro o
alla lana di roccia).
Attraverso una parete non isolata di 10 mq (4 x 2,5 m), con un
isolamento statico = 1,96 (11,5 cm di pietra pomice, intonacata su entrambi i
lati) “scorrono” ogni anno 34 litri di gasolio.
Attraverso
la stessa parete, ma isolata con i pannelli da 6 mm, „scorrono“, con un isolamento
statico di 1,18, solo 20 litri di gasolio per anno. Il risparmio risulta quindi
del 40%.
Se
il locale non riscaldato ha una temperatura ambiente di 7°C (es. tromba delle
scale), grazie all’isolamento termico su entrambi i lati, si ha una minore perdita
di calore o un risparmio annuale pari a circa 35 litri di gasolio.
Le
spese di riscaldamento possono così essere ridotte dall' 11% al 14,4%.
Inoltre
la temperatura superficiale di una parete interna può essere aumentata fino a
5º C.
In
questo modo, si riduce il tempo per raggiungere la temperatura ideale all’interno
dei locali abitativo
Per abitare senza i danni
causati dall’ umidità eccessiva
Ambiti problematici
I danni causati dall’umidità e dalla
muffa a causa della rugiada, di
infossamenti e di perdite di calore
Su superfici edili fredde:
• parti di pareti dietro mobili
e tende
• pareti esterne con elevato
assorbimento
termico (materiale da costruzione pesante)
• parti di soffitto sotto
ambienti non riscaldati
• pareti divisorie con locali
attigui non
riscaldati/trombe di scale
Su ponti termici:
• supporti per soffitto (cordoli
ad anello)
• architravi delle finestre
• intradossi di finestre
• angoli di stanze
• giunti di malta
• giunti di pannelli di
costruzione
ed isolanti
• strumenti di fissaggio
(tiranti di ancoraggio in acciaio,
chiodi, teste di viti)
Misure da adottare
Controllare l’infiltrazione di acqua e di umidità
dall’esterno
• Riparare eventuali difetti
costruttivi
• Asciugare i componenti edili
• Rimuovere la carta da parati
con gli appositi
prodotti distaccanti per carte da parati
• Pulire le superfici intonacate
(levigando ed
aspirando poi la polvere formatasi)
• Impregnare le superfici
intonacate con una
soluzione fungicida
• Lasciare asciugare bene le
superfici intonacate
e l’intero ambiente (utilizzare, a tale proposito,
dei termoventilatori o degli essiccatori a
condensa)
• Scostare gli armadi dalle
pareti,
appendere le tende ad una maggiore
distanza dalla parete
(è necessaria una camera di aria!)
• Gli angoli delle pareti
esterne devono
rimanere liberi (non posizionarvi nessun
mobile)
• Controllare periodicamente l’umidità
dell’aria
e la temperatura nella stanza, utilizzando un
igrometro/termometro
• Aerando e riscaldando il
locale, mantenere nel
semestre invernale l’umidità dell' ambiente
costantemente inferiore al 60% di umidità
relativa!
Rinnovo / restauro
Riparare le superfici di pareti e soffitti
danneggiate con gli stucchi di riempimento,
livellare le asperità ed i punti ruvidi con
un’apposita spatola
• Coprire i soffitti, le pareti
esterne, le architravi
delle finestre, i cassettoni degli avvolgibili con
pannelli isolanti
• Per incollare i pannelli,
utilizzare degli adesivi
dispersivi di qualità
• Incollare i pannelli isolanti sempre
sigillandone bene le estremità, preferibilmente
adottando il procedimento a doppia interfaccia
(vedi “Istruzioni per la lavorazione”).
• Stendere bene con la spatola
gli stucchi in
dispersione sui pannelli isolanti
• Prima di applicare una carta
da parati o dei
rivestimenti da parete pregiati, si consiglia di
stendere un prodotto livellante apposito per
coprire le irregolarità dell’intonaco.
• Tale prodotto ha la funzione
di tirante e allo
stesso tempo assorbe l'umidità insieme alla
carta da parati
Ambiti di applicazione
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